Dover rinunciare ai migliori collaboratori per malattia è già di per sé complicato. Se poi la mancata prestazione lavorativa ha anche delle ripercussioni economiche sulla vostra azienda, le difficoltà raddoppiano. A togliervi da questa situazione ci pensa l’assicurazione di indennità giornaliera in caso di malattia di AXA.
No. Si tratta di un’assicurazione a titolo volontario ma opportuna nella quasi totalità dei casi. Soprattutto per le imprese con rapporti di lavoro di lunga data e con costi salariali mensili elevati.
In linea di principio l’importo è a carico del datore di lavoro. Nella pratica, però, i dipendenti contribuiscono al premio per il 50% dato che, in caso di malattia grave, la copertura data dall’assicurazione di indennità giornaliera su base volontaria è nettamente migliore.
Dipende dalla durata del rapporto di lavoro e da quale scala (basilese, zurighese o bernese) viene applicata. In caso di un’anzianità aziendale pari all’intera vita lavorativa si ha diritto al salario per max 46 settimane, per i rapporti di lavoro compresi tra cinque e dieci anni circa 3 mesi.
Quella serve ad assicurare l’infortunio professionale del personale in caso di infortunio o le malattie professionali. Le conseguenze finanziarie che possono essere causate da malattie di lunga durata non vengono coperte dall'assicuratore. Con AXA, invece, potete combinare l’assicurazione di indennità giornaliera in caso di malattia con l'assicurazione infortuni e risparmiare su costi e oneri amministrativi.
In linea di principio sì. Vanno però rispettati i periodi protetti previsti dalla legge durante i quali la persona malata non può essere licenziata: 30 giorni durante il 1° anno di servizio, 90 giorni dal 2° al 5° anno di servizio e 180 giorni a partire dal 6° anno di servizio. La disdetta può essere comunicata solo alla scadenza di tale periodo. È inoltre giuridicamente valida se l’incapacità lavorativa è ancora in corso quando finisce il rapporto di lavoro.
Se il datore di lavoro non è assicurato deve ottemperare all’obbligo di pagamento continuato del salario in virtù delle disposizioni di legge (durata del rapporto di lavoro, sede di lavoro). Con l’assicurazione di indennità giornaliera in caso di malattia di AXA il datore di lavoro è sollevato dal pagamento del salario dopo lo scadere del periodo di attesa definito individualmente e l’assicuratore subentra fino alla guarigione o al max per 730 indennità giornaliere – anche quando la persona assicurata non lavora più nell'azienda o è stata licenziata.
Nel caso di un’assicurazione di somme l’ammontare della prestazione dell’assicurazione è definita con precisione nel contratto. Se subentra un danno, il danneggiato percepisce l’importo concordato contrattualmente, a prescindere dal fatto che tali spese o perdite siano effettivamente insorte. Nell'assicurazione danni, invece, se si verifica un evento assicurato l’assicuratore rimborsa il danno insorto o paga il danno fino alla somma assicurata pattuita, tenendo conto delle prestazioni di terzi (ad es. AI).
I cookie e tool di analisi che utilizziamo ci permettono di migliorare la vostra fruizione del sito, personalizzare la pubblicità di AXA e dei suoi partner pubblicitari e mettere a disposizione funzioni social media. Purtroppo con Internet Explorer 11 non è possibile modificare le impostazioni cookie dal nostro Centro preferenze cookie. Se desiderate modificare tali impostazioni vi preghiamo di usare un browser aggiornato. Utilizzando il nostro sito Internet con questo browser acconsentite all’utilizzo di cookie.