Inflazione, aumento dei prezzi dell’energia o dei premi della cassa malati: la vita diventa sempre più cara. Abbiamo raccolto per voi sette consigli utili con i quali potete risparmiare denaro nella vostra economia domestica, sia che viviate in famiglia, in coppia, in una comunità abitativa o da soli.
In Svizzera, secondo la Legge sull’assicurazione malattie (LAMal) tutte le assicurazioni di base sono tenute a erogare le stesse prestazioni. Ciononostante i premi variano anche di molto a seconda dell’offerente. Vale quindi la pena confrontare ogni anno i premi delle casse malati e scegliere l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie con la tariffa più bassa. Con il passaggio a una nuova assicurazione, una persona singola può risparmiare in media CHF 515 all’anno.
Il cambio dell’assicurazione complementare si traduce invece in risparmi decisamente più contenuti. Spesso i premi rimangono invariati per lunghi periodi e gli eventuali adeguamenti di prezzo hanno di norma uno scarso impatto economico.
La franchigia è un importo fisso che la persona assicurata paga all’anno per i costi delle cure mediche a cui deve fare eventualmente ricorso. Nonostante esistano vari scaglioni tra la franchigia più bassa e quella più alta, soltanto due opzioni permettono un potenziale di risparmio: la franchigia di CHF 300 e quella di CHF 2500.
Un’ulteriore possibilità per risparmiare nell’assicurazione di base è la scelta del modello di copertura. Quelli più diffusi sono «Telmed», «Medico di famiglia» o «Libera scelta del medico». Attualmente esistono anche numerose forme ibride, che possono variare da una cassa malati all’altra. A seconda del Cantone e dell’offerente, con un cambio del modello assicurativo è possibile risparmiare fino a CHF 100 al mese.
Presi singolarmente, i costi per gli abbonamenti di cellulare, Internet o tutta una serie di servizi streaming non incidono in maniera determinante sulle spese, ma sommati danno un importo notevole che ogni mese esce dalle proprie tasche. Vale quindi la pena controllarli regolarmente: sono veramente tutti necessari? Anche senza disdire direttamente gli abbonamenti, una loro verifica regolare consente di individuare offerte più economiche e di ottimizzare quindi il budget della propria economia domestica. Un altro modo per risparmiare è condividere l’abbonamento con altre persone; molti servizi di streaming offrono infatti opzioni per famiglie.
Un piano alimentare settimanale consente di risparmiare in modo particolarmente agevole. Nel weekend pianificate i pasti della settimana successiva, in modo da poter poi stilare una lista della spesa dettagliata. Eviterete così gli acquisti d’impulso, spesso costosi, e comprerete solo i prodotti realmente necessari. Investendo ancora un po’ più di tempo potete modulare la pianificazione dei pasti anche in funzione delle promozioni nei supermercati: quali prodotti sono in offerta e quali pietanze si possono preparare con essi? Questo vi permetterà di risparmiare il 10-20 per cento sui vostri acquisti di generi alimentari.
Un consiglio extra: non andate mai a fare la spesa affamati – sarete portati a fare acquisti d’impulso che gravano inutilmente sul budget familiare.
Grazie a questo consiglio potrete risparmiare su un duplice fronte. Su piattaforme come tutti.ch, ricardo.ch o nei gruppi relativi ai mercatini dell’usato sui social media non solo è possibile acquistare i più disparati articoli usati a prezzi modici, ma anche vendere contemporaneamente i propri oggetti usati. Setacciate la vostra casa alla ricerca di oggetti di cui non avete più bisogno. Sicuramente troverete libri, giocattoli, articoli sportivi o addirittura mobili che non usate più. Oltre a creare nuovo spazio, la vendita di questi articoli vi permetterà anche di migliorare le vostre finanze.
I versamenti nel pilastro 3a sono completamente deducibili dall’imposta sul reddito. A seconda del Cantone, del reddito e dell’ammontare versato potete risparmiare fino a CHF 2000 all’anno sulle tasse e al contempo investire nella vostra previdenza. I versamenti nel pilastro 3a sono quindi sempre convenienti. Per il 2024 l’importo massimo per il versamento nel pilastro 3a è pari a CHF 7056. Gli ordini permanenti sono un modo semplice per effettuare versamenti mensili nel terzo pilastro facoltativo, ovvero nella previdenza vincolata. Gli importi escono così dal vostro conto con cadenza regolare e non in un’unica soluzione. I lavoratori indipendenti senza cassa pensione possono versare fino al 20 per cento del loro reddito netto, fino a un massimo di CHF 35 280 all’anno.
Con piccole accortezze si possono ridurre notevolmente le uscite per elettricità, acqua e riscaldamento. Ecco alcuni consigli concreti per abbattere i costi in ambito domestico:
Troverete ulteriori consigli per risparmiare sulla piattaforma della Confederazione: «L’energia è scarsa. Non sprechiamola».