L’essenziale in breve
- Offerta personalizzata: tasso fisso o tasso variabile – vi offriamo l’ipoteca giusta per voi.
- Tassi di interesse vantaggiosi: con noi beneficiate di tassi d’interesse competitivi e davvero allettanti.
- Ribasso di sostenibilità: sosteniamo il vostro impegno per un abitare sostenibile. Ad esempio, se investite in un impianto fotovoltaico.
Per quali immobili AXA concede ipoteche?
AXA concede ipoteche per proprietà abitative ad uso proprio (residenze principali) dei proprietari. L’importo minimo per le ipoteche ammonta a CHF 400 000.
Tassi d’interesse: quanto costa un’ipoteca presso AXA
Il nostro ribasso di sostenibilità per immobili ecologici
AXA sostiene il vostro impegno per un futuro sostenibile: un sistema di riscaldamento a energie rinnovabili in sostituzione del vecchio impianto, un isolamento termico più efficiente, l’installazione di un impianto fotovoltaico o altri investimenti per la riduzione delle emissioni di CO₂ – qualunque sia la vostra scelta noi incentiviamo il vostro progetto con ribassi davvero interessanti!
- 0,40 per cento p.a. di ribasso su ipoteche a tasso fisso (fino a CHF 250 000, per max 5 anni)
- 0,2 per cento p.a. di ribasso su ipoteche del mercato monetario (fino a CHF 250 000, per 3 anni)
Possedete già una casa di proprietà con un involucro edilizio ottimizzato sotto il profilo energetico oppure, per la produzione di calore, utilizzate le energie rinnovabili e desiderate trasferire a noi il vostro finanziamento? Concediamo anche a voi lo stesso ribasso di sostenibilità.
Domande frequenti sulle ipoteche
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Quali sono i vantaggi di accendere un’ipoteca presso AXA?
Se accendete un’ipoteca presso AXA beneficiate dei seguenti vantaggi:
- Gestione operativa semplice e personalizzata: assistenza semplice e personalizzata da parte degli esperti di AXA.
- Interessi vantaggiosi: beneficiate di tassi d’interesse competitivi e davvero convenienti.
- Accompagnamento lungo l’intero processo, anche dopo la firma del contratto: accompagnamento continuo e gratuito lungo l’intero processo, anche dopo la stipulazione.
- Ribasso di sostenibilità per immobili ecologici: se rinnovate la vostra abitazione di proprietà per migliorarne l’efficienza energetica o possedete già una proprietà abitativa ristrutturata sotto il profilo energetico, vi assicurate ribassi davvero interessanti.
- Consulenza a tutto tondo: vi forniamo una consulenza dedicata e competente su temi come finanziamento di una proprietà abitativa, previdenza e assicurazioni.
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Quanto capitale proprio occorre?
É necessario disporre di almeno il 20 per cento di capitale proprio: costituito da risparmi, averi previdenziali del 3° pilastro o anticipi sull’eredità. Gli averi della cassa pensione (secondo pilastro) e i prestiti rimborsabili non rientrano come capitale o mezzi propri.
Più elevata è la quota del capitale proprio, meno gravoso risulta l’onere degli interessi.
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Come rimborso l'ipoteca?
Un’ipoteca può essere rimborsata in due modi:
- L’ipoteca di 1° grado corrisponde di regola al 66,67 per cento del prezzo d’acquisto della proprietà abitativa. Per ragioni di natura fiscale, può essere opportuno non rimborsare subito questa componente.
- L’ipoteca di 2° grado deve essere ammortizzata di regola entro 15 anni o al più tardi entro il 60° anno di età.
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Qual è la differenza tra ammortamento diretto e ammortamento indiretto?
La principale differenza tra ammortamento diretto e indiretto di un’ipoteca risiede nella modalità in cui il debito viene rimborsato. Con l’ammortamento diretto l’ipoteca viene ridotta direttamente a intervalli regolari, abbassando di riflesso il debito e l’onere degli interessi. Viceversa, con l’ammortamento indiretto i rimborsi vengono versati su un conto pilastro 3a vincolato (un conto di previdenza fiscalmente agevolato). L’ipoteca rimane invariata, ma i fondi risparmiati possono essere utilizzati alla fine per estinguere il debito. Questa variante offre vantaggi fiscali, in quanto l’ipoteca e gli interessi rimangono costanti.
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Cosa succede all’ipoteca se vendo l’immobile prima dell’ammortamento?
Se desiderate vendere l’immobile prima della scadenza concordata, dovete sostenere costi aggiuntivi. L’ammontare dei costi per la risoluzione di un’ipoteca in essere dipende dal tasso d’interesse concordato, dalla durata residua dell’ipoteca e dal livello corrente degli interessi.