
Furto di cellulari: danni per milioni di franchi
Ogni anno AXA versa circa 2 milioni di franchi per smartphone rubati. Mentre il numero dei sinistri è in calo, l’importo medio da risarcire continua a crescere. Negli ultimi cinque anni le persone assicurate nei cantoni di Ginevra, Basilea Città e Neuchâtel hanno denunciato il maggior numero di furti di cellulari.
Estate: tempo di sole... e di furti: l'estate è l’alta stagione dei borseggiatori, come evidenziato dalle statistiche dei sinistri di AXA sull’arco degli scorsi dieci anni. Nei mesi di luglio e agosto la percentuale dei furti di smartphone è del 58% in più rispetto agli altri mesi. «Una parte considerevole di questi furti avviene durante le vacanze all’estero, quando un episodio del genere è naturalmente ancora più spiacevole», afferma Stefan Müller, responsabile Sinistri Cose presso AXA. Ma anche in Svizzera la prudenza è d’obbligo. «In estate le persone trascorrono più tempo all’aperto, il che offre ai borseggiatori maggiori opportunità di colpire, soprattutto in occasione di grandi assembramenti come ad esempio feste di strada o festival musicali», spiega Stefan Müller.
Attenzione nella Svizzera romanda
Non sorprende quindi che nelle città il rischio sia maggiore. La statistica evidenzia però anche una «zona rossa»: dei cinque cantoni nei quali le persone assicurate hanno notificato il maggior numero di furti di cellulari negli ultimi cinque anni, ben quattro si trovano nella Svizzera romanda. Il rischio maggiore è stato riscontrato nei cantoni Ginevra, Basilea Città, Neuchâtel, Vaud e Friburgo. La popolazione del Canton Ginevra che ha denunciato un furto di cellulare è circa cinque volte maggiore rispetto alla media svizzera e addirittura undici volte superiore rispetto alle e agli abitanti del Ticino, apparentemente il cantone meno esposto a questo rischio. Sono stati colpiti con una frequenza inferiore alla media anche gli assicurati del Canton Uri e dei Grigioni.

Tasso di furti di cellulari per cantone dal 2020 al 2024
2 milioni di danni all’anno
Mentre nel 2015 ad AXA sono stati notificati ancora 3500 furti di cellulare, lo scorso anno sono stati solo 2200, vale a dire un terzo in meno. Al tempo stesso, però, l’entità del danno subito è rimasta invariata a circa 2 milioni di franchi svizzeri all’anno, questo perché l'importo medio è aumentato. «Gli smartphone odierni sono decisamente più cari di quelli di 10 anni fa. Ne risentiamo chiaramente anche noi in veste di assicuratori», afferma Stefan Müller.
Cellulare rubato: che fare?
Se poi d’un tratto ci accorgiamo che dalla tasca dei pantaloni o dalla borsetta è scomparso lo smartphone, ci assale lo sconforto. Con la giusta assicurazione, per lo meno si arginano le perdite finanziarie. In primo luogo, il furto dovrebbe essere denunciato al posto di polizia locale, poi all’assicurazione. Il furto di cellulare al di fuori dall’abitazione è assicurato attraverso la polizza di mobilia domestica di AXA a condizione che sia stata stipulata la copertura per il furto semplice fuori dall’abitazione o una copertura protezione completa per smartphone, tablet ed elettronica d’intrattenimento.