
Immagine: AXA
In vacanza senza pensieri: ecco come evitare controversie giuridiche
04.08.2025
Le vacanze sono alle porte e con esse cresce la voglia di trascorrere giornate spensierate. Ma l’aumento dei casi giuridici registrato nei mesi estivi presso AXA-ARAG dimostra che non di rado chi va in ferie si trova ad affrontare problemi e sfide di natura legale.
Finalmente le vacanze estive: la voglia di rilassarsi è tanta, ma in villeggiatura non sempre tutto va come ci si aspetta. Lo scorso anno, nel tanto atteso periodo estivo, da giugno ad agosto, AXA-ARAG ha registrato il 115 per cento in più di casi giuridici collegati ai viaggi rispetto ai mesi invernali, da gennaio a marzo. Lars Bliggenstorfer, esperto di diritto di AXA-ARAG, sa come si può prevenire o cosa fare se però si dovesse verificare una situazione spiacevole.
Voli in ritardo e smarrimento del bagaglio
Si arriva per tempo all’aeroporto e poi arriva il temuto annuncio: «il volo ha un ritardo di diverse ore». Lars Bliggenstorfer spiega quali sono i diritti in caso di ritardo del volo: «Secondo il regolamento europeo in materia di diritti dei passeggeri del trasporto aereo, in caso di ritardo superiore alle due ore i passeggeri hanno il diritto di chiedere un risarcimento a titolo di compensazione pecuniaria». Questi diritti si applicano quando un volo decolla o atterra nell’UE ed è operato da una compagnia aerea di uno Stato membro. L’applicabilità di questo regolamento è tuttavia molto complessa e può variare a seconda dei casi. In caso di ritardi dei voli al di fuori dell’UE, la compagnia aerea è chiamata a rispondere già in caso di leggero ritardo. «A differenza del regolamento europeo sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo, si deve essere in grado di dimostrare e quantificare effettivamente il danno subito», precisa Bliggenstorfer.
Anche l’impossibilità di rintracciare il bagaglio dopo un volo è una spiacevole evenienza. Secondo l’esperto legale, in caso di danni al bagaglio è importante che, prima di lasciare la zona di sicurezza dell’aeroporto, si compili un cosiddetto «Damage Report», altrimenti non sarà possibile dimostrare che l’accaduto è riconducibile al volo. «In caso di smarrimento del bagaglio sussiste il diritto a un risarcimento massimo di 1741,31 franchi», spiega Lars Bliggenstorfer, un importo facilmente raggiungibile se, ad esempio, la valigia conteneva gioielli preziosi. L’esperto legale consiglia pertanto di trasportare gli oggetti di valore non nel bagaglio da stiva, bensì in quello a mano, per ridurre al minimo il rischio di smarrimento.
Rottame arrugginito al posto di un’auto scattante
L’idea di scoprire la meta delle vacanze prenotata in un’elegante cabriolet è fantastica. Ma la delusione può essere ancora maggiore se, al momento di prelevare l’auto noleggiata, le aspettative vengono disattese. «Le auto a noleggio sono solitamente suddivise in categorie di veicoli. Chi prenota un’auto sportiva ha quindi il diritto di riceverne una», afferma Lars Bliggenstorfer. Anche al momento della consegna possono insorgere degli inconvenienti. Ad esempio quando si deve pagare per danni che erano già preesistenti. Al momento della presa in consegna e della riconsegna, l’esperto di protezione giuridica consiglia di controllare accuratamente il veicolo insieme al locatore e di documentarne lo stato con una descrizione e fotografie. Secondo l’esperto legale occorre prestare attenzione anche al momento di riconsegnare autonomamente il veicolo al di fuori degli orari di apertura: «In questi casi spesso l’onere della prova viene imposto contrattualmente al locatario, ragion per cui consigliamo vivamente di documentare fotografando lo stato del veicolo anche al momento della riconsegna».
Rumore di cantiere anziché sciabordio delle onde
La meta è stata raggiunta senza intoppi, l’auto a noleggio è impeccabile, ma il resort prenotato sembra più cantiere edile che un paradiso vacanziero? Anche in questo caso è consigliabile agire rapidamente. «In linea di massima si dovrebbe intervenire già in loco e, in caso di irregolarità, rivolgersi immediatamente all’hotel o al tour operator per chiedere aiuto o sostituzione», afferma Lars Bliggenstorfer. «Se non è possibile cambiare camera, l’ospite dovrebbe richiedere una conferma scritta dei difetti e documentarli con fotografie con cui poter pretendere al rientro una riduzione del prezzo». L’ammontare di tale indennizzo dipende, secondo l’esperto, dalla gravità dei difetti.
Nonostante i numerosi ostacoli che possono rovinare la vacanza, grazie a una pianificazione lungimirante e alle necessarie conoscenze giuridiche è possibile evitare molti seccature.
AXA-ARAG Protezione giuridica SA
Con un volume di premi di 156,1 milioni di franchi e un organico di circa 300 collaboratrici e collaboratori, AXA-ARAG è uno degli assicuratori di protezione giuridica leader in Svizzera. Società affiliata indipendente di AXA, AXA-ARAG si fa carico delle spese in casi giuridici per la sua clientela. Avvocati, giuristi e specialisti di comprovata esperienza offrono la loro consulenza ai clienti in questioni giuridiche e li affiancano fino alla conclusione del caso.